Ambiente e territorio

Ambiente Ferrara. In commissione Ambiente informativa su dragaggio Sacca di Goro

Gli interventi di rimozione delle sabbie nel Po di Volano serviranno a mettere in sicurezza la Sacca di Goro. Pettazzoni (Ln): “bene la programmazione di azioni risolutive e non solo di urgenza”. Zappaterra (Pd): “tempi rapidi per gli interventi”. Calvano (Pd): “ottimizzare travasi di sabbia”. Assessore Gazzolo: “per il 2019 raddoppiate le risorse”

Gli interventi di dragaggio previsti a Volano, nel ferrarese, sono stati discussi in Commissione Territorio, ambiente e mobilità, presieduta da Manuela Rontini, dopo la richiesta di informativa all’assessore regionale, Paola Gazzolo, da parte del consigliere Marco Pettazzoni (Lega Nord).

“Il sistema idraulico ferrarese è un sistema complesso,” spiegano i tecnici della regione, “i corsi d’acqua hanno caratteristiche multifunzionali” come il Po di Volano che “nasce con arginature non eccezionali”. Nell’area ferrarese del Po di Volano sono in programma diversi interventi, più in specifico: per la salvaguardia della sicurezza idraulica contro i crolli (250mila euro), per evitare rischi di allagamento (250mila euro), per un progetto di sistemazione dell’argine verso valle e per gli interventi di dragaggio nella Sacca di Goro (350mila euro), che serviranno “a mettere i sicurezza il transito dei veicoli”, a “garantire la navigabilità e la qualità dell’acqua” e ad “evitare il rischio di erosione della fascia del Bosco della Mesola”, area di pregio naturalistico dove si realizzerà una zona di biodiversità. Un finanziamento, quest’ultimo, importante proprio per lo straordinario valore aggiunto del corso d’acqua.

“Bene che vengano programmate azioni risolutive e non solo di urgenza” commenta Pettazzoni. “Le variazioni climatiche rischiano di danneggiare ancora di più quell’area, per questo è necessario intervenire prima,” rimarca il leghista, aggiungendo come “gli ultimi eventi atmosferici abbiano creato disagi sulla costa e agli stabilimenti balneari”. Il consigliere chiede anche chiarimenti sulla movimentazione degli oltre 40 mila metri cubi di materiale proveniente dal dragaggio della Sacca di Goro e chiede se siano previsti interventi anche sul fiume Reno. Interviene la consigliera Marcella Zappaterra (Partito democratico): “Mi rendo conto della complessità di quell’area e della multidisciplinarietà degli interventi, ma ora che sono state riordinate le competenze con la Provincia credo che dovremmo essere in grado di intervenire con la necessaria rapidità per sostenere abitanti e imprenditori della zona”. D’accordo anche Paolo Calvano (Pd), che sottolinea la necessità di ottimizzare al massimo i travasi di sabbia per gli interventi nella Sacca di Goro e di programmare interventi che rispettino i tempi.

“In questi anni sono stati investiti 120 milioni di euro e aperti 130 cantieri”, ricorda l’assessore regionale, Paola Gazzolo, “e per il 2019 abbiamo raddoppiato le risorse da destinare alla manutenzione ordinaria e straordinaria; inoltre, sono in programma interventi di protezione e rafforzamento del litorale lungo tutta la costa regionale”. 

(Francesca Mezzadri)

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