Domenica 2 dicembre i cittadini di Goro e Mesola, in provincia di Ferrara, saranno chiamati a dire “sì” o “no” alla fusione dei due territori per istituire un nuovo Comune unico. Due i quesiti referendari che i cittadini dei due paesi troveranno nelle schede: uno dove esprimere la propria volontà, a favore o contro la fusione, l’altro per scegliere il nome del nuovo Comune che nascerà in caso di vittoria dei ‘sì’.
Ai 9.036 elettori – 3.169 a Goro (1.519 maschi, 1.650 femmine) e 5.867 a Mesola (2.864 maschi, 3.003 femmine) – sarà quindi consegnata una scheda dove esprimere la propria volontà e indicare il nome del futuro Comune. Quattro le scelte: Castel del Delta, Castel del Mare, Porto dell’Abate, Goro Mesola.
I seggi saranno aperti dalle ore 7 alle ore 23 e sarà possibile esprimere la propria preferenza mostrando la tessera elettorale e un documento di identità. Lo scrutinio inizierà subito dopo la chiusura delle votazioni.
I dati relativi all’affluenza ai seggi– due le rilevazioni: alle 14 e alle 23– e i risultati finali saranno pubblicati sul sito dell’Assemblea legislativa al seguente indirizzo: assemblea.emr.it/fusione-di-comuni.