Con una risoluzione rivolta al governo regionale, primo firmatario Paolo Calvano (Pd), Partito democratico e Sinistra italiana chiedono di “incrementare il numero di aree di atterraggio funzionali all’elisoccorso sanitario notturno”.
L’atto è stato sottoscritto anche da Giuseppe Boschini, Luciana Serri, Stefano Caliandro, Paolo Zoffoli, Alessandro Cardinali, Katia Tarasconi, Gian Luigi Molinari, Antonio Mumolo, Enrico Campedelli, Manuela Rontini, Roberto Poli, Roberta Mori, Marcella Zappaterra, Francesca Marchetti, Luca Sabattini, Nadia Rossi e Valentina Ravaioli del Partito democratico, oltre a Igor Taruffi e Yuri Torri di Sinistra italiana.
Dallo scorso 15 agosto, spiegano i consiglieri, “ha preso servizio il nuovo elicottero, con base operativa a Bologna, dotato di tecnologia Nvg (strumentazione per la visione notturna), che consente di intervenire anche nelle basi di decollo e atterraggio non illuminate”. Sul territorio regionale, rimarcano Calvano e colleghi, “sono già attive 180 aree di atterraggio Nvg, di cui oltre la metà in zone montane”.
L’Emilia-Romagna può contare su una flotta di quattro elicotteri, impiegati nella copertura capillare del territorio regionale, con base a Bologna, Parma, Pavullo nel Frignano, in provincia di Modena, e Ravenna.
(Cristian Casali)