COMUNICATO
Governo locale e legalità

Regione. Dibattito Bilancio/2-Poli, Bagnari, Calvano (Pd)-Facci (Misto-Mns)-Taruffi (Si)-Rancan (Ln)/ foto

Continua la discussione su pacchetto bilancio regionale 2019-2021 e Defr.

Roberto Poli (Pd) critica le politiche del governo, in particolare la manovra finanziaria, per le ricadute negative sull’Emilia-Romagna, blocco delle infrastrutture in primis. Passa poi in rassegna i punti di forza del bilancio previsionale della Regione, “una manovra concreta e a favore della società regionale che rischia di essere inficiata dalla scelte confuse e irresponsabili del governo”.

Per Michele Facci (Misto-Mns) il bilancio presenta un disavanzo di 2 miliardi, che si trascina da tempo e che “rischia di ipotecare le future manovre”. Altra nota negativa sono i derivati: dal 2009 – evidenzia il sovranista – la perdita annua è di 7-9 milioni all’anno. Infine, il consigliere annuncia la presentazione di emendamenti finalizzati a favorire le zone montane, richiamando l’attenzione sulle infrastrutture, di cui chiede la realizzazione, e sulle periferie, urbane e del territorio, zone fragili sulle quali invoca più investimenti.

Igor Taruffi (Si) ricorda una serie di stanziamenti strategici: 41 milioni per la cultura; 82 milioni per turismo e commercio; 3,5 milioni per la rimozione e bonifica dell’amianto; 5 milioni per gli incentivi alla rottamazione dei veicoli per uso privato. Il capogruppo, inoltre, richiama gli investimenti per la difesa del suolo e della costa, il trasporto pubblico locale e le infrastrutture. Infine, mette in evidenza tre misure ritenute di assoluta rilevanza: due per il sociale, cioè l’abolizione del super ticket e il reddito di solidarietà (35 milioni annui), e una per il settore produttivo, vale a dire l’abolizione dell’Irap per le imprese della montagna (valore 12 milioni).

Matteo Rancan (Ln) illustra tre proposte: servizio medico h24 a Farini, nel piacentino; tutela delle tradizioni, della storia e dei dialetti locali; affidamento degli immobili sequestrati alle mafie a enti e associazioni che si occupano di assistenza ai rifugiati e ai profughi.

Mirco Bagnari (Pd) illustra un ordine del giorno sul funzionamento delle biglietterie ferroviarie nelle stazioni minori.

Paolo Calvano (Pd) evidenzia come, dall’inizio della legislatura, si sia razionalizzata la spesa, a partire da quelle dell’Ente, riuscendo in tal modo” a potenziare i servizi e a investire sui diritti, senza perdere di vista i doveri”, sottolineando come la manovra di bilancio “sia frutto di anni di buona amministrazione”. Passa poi a elencare una serie di misure a vantaggio della società regionale: per il trasporto pubblico, per l’obbligo vaccinale, per il sistema di emergenza-urgenza in ambito sanitario, per la sicurezza, per gli esercizi polifunzionali rurali e montani, per l’associazionismo sportivo e delle pro loco. Il tutto – sottolinea il dem – cercando di riavvicinare la Regione ai cittadini partendo dalla riaffermazione del valore dell’Europa quale importante fattore di crescita. Calvano, infine, critica il ministero delle Infrastrutture per il blocco degli investimenti e chiede al governo di accelerare i tempi per il completamento del percorso dell’autonomia regionale rafforzata.

(Luca Govoni)

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