Andrea Galli di Forza Italia si schiera contro l’iniziativa della Regione sull’omogenitorialità. Il prossimo 8 febbraio, infatti, è in programma nella sede dell’ente regionale un incontro rivolto a chi si deve confrontare con questo tipo di tematiche in ambito sociale, sanitario, educativo e legale.
In Italia, spiega il consigliere, “le famiglie omogenitoriali non sono riconosciute da specifica normativa”. Pertanto, prosegue, “la registrazione formale di figli di coppie omogenitoriali, oltre a forzare appunto la normativa nazionale, potrebbe finire per coinvolgere, direttamente o indirettamente, la tanto discussa questione dell’utero in affitto, pratica vietata in Italia”.
Galli, con un’interrogazione, vuole quindi sapere dal governo regionale “a quale titolo e con quali risorse la Regione abbia organizzato questo evento, posto che le famiglie cosiddette ‘omogenitoriali’ non hanno, allo stato attuale, riconoscimento normativo nel nostro Paese”.
(Cristian Casali)