Sanità e welfare

Lega chiede Ztl di tutta la regione aperte ai mezzi dei disabili sull’esempio del Veneto

I nove consiglieri del Carroccio rilevano inoltre che il vicepresidente della Regione Veneto “ha dichiarato, durante la presentazione dell’iniziativa, di ‘porsi come capofila per esportare il progetto in altre regioni’”

Alan Fabbri (Ln)

“Condividere anche in Emilia-Romagna il progetto ‘Ztl network’ del Veneto”. A chiederlo, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, è la Lega nord (primo firmatario dell’atto il capogruppo Alan Fabbri).

Un’iniziativa, spiegano i consiglieri del Carroccio, “per agevolare l’ingresso alle persone con ridotta mobilità nelle zone a traffico limitato dei centri storici dei 23 comuni veneti con varchi ztl”. I cittadini disabili in possesso di un pass blu, proseguono i leghisti, “potranno quindi muoversi con tranquillità in tutte le zone a traffico limitato dei comuni del Veneto (non solo nel comune di residenza) senza la preoccupazione di essere multati”.

La presidente di Anci Veneto, rimarcano Fabbri e colleghi, “ha detto di ritenere che ‘questa piattaforma sia un grande esempio di collaborazione e di condivisione, da seguire per rendere più facile la vita ai cittadini e venire incontro al mondo della disabilità che trova già molte barriere’”. Mentre il vicepresidente della Regione Veneto, concludono, “ha dichiarato, durante la presentazione dell’iniziativa, di ‘porsi come capofila per esportare il progetto in altre regioni’”.

L’interrogazione è stata sottoscritta anche da Fabio Rainieri, Gabriele Delmonte, Daniele Marchetti, Stefano Bargi, Matteo Rancan, Marco Pettazzoni, Andrea Liverani e Massimiliano Pompignoli.

(Cristian Casali)

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