L’esondazione del Reno è al centro di un’interrogazione presentata da Daniele Marchetti. Il consigliere regionale della Lega nord mette nel mirino, in particolare, il cedimento di un tratto di argine del fiume la cui competenza “sarebbe regionale”. L’argine in questione, scrive il leghista, “sarebbe stato da poco tempo sottoposto a manutenzione”. Per questo Marchetti chiede “chi ha eseguito i lavori” e “che tipo di manutenzione sia stata fatta”.
Non solo: l’esponente del Carroccio invita la Regione a spiegare “il tipo di allerta data ai residenti, come è stata comunicata e con che anticipo”. E sui danni domanda: “Quante persone sono state coinvolte, quante sono senza casa, quante attività produttive sono ferme, quale è la cifra necessaria per ripristinare tutto come era in precedenza?”.
Il consigliere regionale chiude l’atto ispettivo con altri due quesiti con cui chiede “se c’è la possibilità che l’esondazione sia avvenuta per l’apertura di bacini a monte” e “se si possono riscontrare da parte della Regione dei motivi per cui possa essere considerata colpevole di inadempienze e di mancati controlli”.
(Andrea Perini)