“La Regione potenzi i servizi sanitari territoriali, evitando ai cittadini continui spostamenti per la cura della propria salute. E identifichi le ‘aree territoriali problematiche’, ovvero quelle zone nelle quali i servizi sociosanitari non rispondono in maniera soddisfacente ai bisogni della popolazione e che, quindi, richiedono un intervento prioritario”. Queste le richieste della consigliera Silvia Piccinini (Movimento 5 Stelle) nell’interrogazione presentata alla Giunta.
La consigliera, in particolare, fa riferimento alle segnalazioni arrivate da Baricella, in provincia di Bologna. “I cittadini- sottolinea Piccinini- lamentano le ottimizzazioni dell’Ausl di Bologna, che hanno ridotto e dislocato drasticamente i servizi nel Poliambulatorio, penalizzando in maniera sconsiderata le fasce più deboli della popolazione”. I problemi nel Cup, secondo le segnalazioni, sarebbero rimasti inalterati “nonostante l’ampliamento dell’orario di apertura”, e “se i giorni di apertura coincidono con una festività i cittadini di Baricella e dei Comuni limitrofi vengono privati del servizio per tre giorni consecutivi. È inoltre inconcepibile, in un territorio di 25 mila abitanti, che lo sportello Cup sia chiuso il sabato mattina, in una giornata nella quale molte persone sono libere da impegni di lavoro”.
Inoltre la consigliera sostiene che vi sia una “mancanza di ascolto da parte della Regione: ne è prova la richiesta di incontro al presidente Bonaccini della persona che ha effettuato queste segnalazioni, a cui nessuno ha mai dato riscontro positivo”. Per questo Piccinini chiede alla Giunta di “incontrare questa persona”.
(Stefano Chiarelli)