Fare luce su cosa sia realmente accaduto il 2 febbraio nel tratto di fiume Reno in cui l’argine ha ceduto. Lo chiede Daniele Marchetti (Lega Nord) alla Giunta facendo riferimento al documento del 6 febbraio dell’Agenzia per la sicurezza territoriale e protezione civile sulla rotta arginale del fiume Reno in località Passo Pioppe di Sala Bolognese. “Nel documento”, spiega il leghista, “si annotava come la relazione non dovesse ritenersi esaustiva a causa del breve tempo trascorso e l’impegno che tecnici e funzionari che stavano al momento dedicando prioritariamente al ripristino dell’arginatura e della sottostante viabilità”.
Marchetti chiede quindi se, a quasi un mese dai fatti accaduti, ci siano aggiornamenti al documento del 6 febbraio, e se siano emerse “responsabilità per eventuali mancati controlli o gestione sbagliata di lavori o progettazioni”. Infine il consigliere domanda se “nel report definitivo saranno ricomprese anche altre esondazioni che hanno colpito la provincia di Bologna e la gestione dei bacini a monte”.
(Francesca Mezzadri)