Monitorare l’attività delle cooperative a cui Zara appalta la logistica del magazzino nei punti vendita bolognesi. Lo chiede Igor Taruffi di Sinistra Italiana, che, con un’interrogazione in Regione, è intervenuto a difesa dei lavoratori delle coop in appalto al noto marchio di moda che hanno scioperato rivendicando migliori condizioni di lavoro.
“Il perverso meccanismo di appalti a cooperative, il più delle volte create ad hoc per le aziende- rimarca il consigliere di sinistra- è spesso volto ad aggirare le tutele e i diritti dei lavoratori, con scorrette interpretazioni e applicazioni contrattuali, favorendo una strategia economica che punta al ribasso del costo del lavoro e, di conseguenza, penalizzando in modo rilevante le condizioni lavorative dei dipendenti.” Secondo quanto riportato dalla Filcams-CGIL, i dipendenti delle cooperative Twin Service, XService, Elios società cooperativa, Expo Logistic e Logistic World svolgerebbero ben più ore di lavoro di quante dovrebbero, senza maturare ferie né vedersi riconosciuti gli straordinari e le maggiorazioni previste per il lavoro notturno e festivo. “Nello scorso fine settimana- spiega Taruffi- i lavoratori hanno scioperato durante tutte le giornate di sabato e di domenica chiedendo migliori condizioni di lavoro, di salario e di diritti. È inaccettabile che il contratto nazionale di lavoro non sia applicato correttamente, con la conseguenza di evidenti lesioni dei diritti dei lavoratori.”
Per questo motivo il consigliere Si chiede alla Giunta “quali iniziative intenda mettere in campo al fine di monitorare l’attività delle cooperative in appalto nel settore della distribuzione nel territorio di Bologna”.
(Giulia Paltrinieri)