Confronto in commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Paolo Zoffoli, tra Lega e Pd sulla gestione della struttura ospedaliera di Montecatone, nell’imolese, specializzata in riabilitazioni a seguito di lungodegenze.
Daniele Marchetti della Lega nord, che in questa legislatura ha già presentato quattro atti ispettivi sulla struttura, rilevando problematiche connesse alla gestione dell’ospedale, in particolare per quanto riguarda il personale, ha chiesto alla presidenza della commissione di “programmare, a breve, un incontro con il nuovo direttore generale”. Il consigliere ha inoltre sollevato il problema della presenza, nell’ospedale, di un elevato numero di ospiti che arrivano da fuori regione (circa il 60 per cento).
Per Francesca Marchetti (Pd), al contrario, l’incontro dovrebbe concentrarsi sulle possibilità di sviluppo di Montecatone all’interno della riorganizzazione ospedaliera regionale. Per la consigliera dem “andrebbe valutata una nuova collaborazione con il Bellaria di Bologna”, l’ospedale specializzato in neuroscienze.
Il dibattito tra i due consiglieri si è sviluppato al termine dell’informativa dell’assessorato alle Politiche per la salute sull’attivazione delle reti cliniche regionali (cabina di regia e gruppi di lavoro).
La cabina di regia, è stato rimarcato nella relazione, ha il compito di coordinare le aree tematiche collegate ai gruppi di lavoro (rete oncologica e oncoematologica, rete cardiologia e chirurgica cardiovascolare e rete delle neuroscienze), in un contesto di integrazione di percorsi di cura ospedale-territorio.
Al termine della seduta il presidente Zoffoli ha chiesto se nei prossimi anni verranno attivati nuovi gruppi di lavoro. Mentre Raffaella Sensoli (Cinquestelle) ha invece chiesto una maggiore attenzione nei confronti delle reti territoriali e non solo di quelle ospedaliere.
I tecnici dell’assessorato, rispondendo a Zoffoli, hanno riferito che al termine di questa prima fase verranno inseriti nuovi gruppi, come la rete pediatrica.
(Cristian Casali)