Critiche da Andrea Galli di Forza Italia sulla scelta del governo nazionale di prorogare, con la legge di bilancio, il blocco delle indicizzazioni delle pensioni fino al 2021.
Per indicizzazione si intende la rivalutazione dell’assegno pensionistico in proporzione al tasso di inflazione. Il blocco della perequazione delle pensioni (attivo dal 2011), rimarca il consigliere, “si può considerare una forma di persecuzione nei confronti dei pensionati italiani”. In questo modo, sottolinea, “i pensionati perdono quasi una mensilità ogni anno”.
Il risparmio previsto nel triennio 2019-2021, evidenzia il politico, “ammonterebbe a 1,7 miliardi di euro”. Anche se il governo, commenta il forzista, “avrebbe chiesto all’Inps di posticipare il blocco, a quanto pare dopo le elezioni europee”.
Galli, in un’interrogazione, chiede quindi all’esecutivo regionale se abbia notizie in merito alle scelte del governo nazionale in materia di pensioni e, in particolare, sul rinvio del blocco delle indicizzazioni a dopo le europee.
(Cristian Casali)