Sanità e welfare

Calvano e altri 19 dem (più Si e M5s): “Valutare agopuntura contro fibromialgia, se efficace sia a carico fondo regionale”

Una risoluzione ricorda che i risultati della sperimentazione “saranno pubblicati entro giugno”

Paolo Calvano (Pd)

Proseguire gli studi sulla fibromialgia e, in caso di risultati positivi, prevedere l’agopuntura tra i trattamenti la cui erogabilità sia a carico del Fondo sanitario regionale. A chiederlo sono i consiglieri del Partito democratico, con una risoluzione a prima firma Paolo Calvano (a cui si sono aggiunti altri dem Stefano Caliandro, Giuseppe Boschini, Francesca Marchetti, Nadia Rossi, Lia Montalti, Paolo Zoffoli, Alessandro Cardinali, Manuela Rontini, Roberto Poli, Marcella Zappaterra, Enrico Campedelli, Gian Luigi Molinari, Antonio Mumolo, Stefano Benati, Massimo Iotti, Gianni Bessi, Barbara Lori, Valentina Ravaioli, Luciana Serri, i consiglieri di Sinistra italiana Igor Taruffi e Yuri Torri e l’esponente del Movimento Cinque Stelle Silvia Piccinini).

“In assenza del riconoscimento della Fibromialgia, della sua diagnosi e di un suo omogeneo trattamento a livello nazionale – spiegano i dem -, il costante e puntuale impegno dall’assessorato alle politiche per la Salute della nostra Regione assume ancor più rilevanza per i pazienti del nostro territorio” e “tra i trattamenti sperimentali non farmacologici messi in campo dalla Regione vi è lo studio randomizzato controllato dell’agopuntura per la cura dei sintomi della fibromialgia i cui risultati saranno pubblicati entro il mese di giugno 2019”.

Dunque Calvano e gli altri consiglieri impegnano la giunta a “proseguire i lavori di studio e programmazione del gruppo tecnico di lavoro sulla fibromialgia e, in caso di risultati positivi sull’efficacia dell’agopuntura nel trattamento dei sintomi della fibromialgia, prevederne l’erogabilità a carico del Fondo sanitario regionale”.

(Margherita Giacchi)

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