“Quali i criteri adottati per individuare le cooperative che lavorano in convenzione con il servizio sanitario regionale?”. È Forza Italia, con un’interrogazione, a chiedere al governo regionale chiarimenti sui procedimenti di selezione degli operatori attivi in questo tipo di cooperative.
Nell’atto si cita il caso di un paziente con problemi neurologici preso in carico nel 1988 dalla cooperativa Arcobaleno, struttura in cui la responsabile, con problemi di tossicodipendenza, sarebbe stata sieropositiva al virus Hiv. Nel documento si rileva poi che il paziente, dopo l’inserimento in cooperativa, avrebbe iniziato una relazione sentimentale con la responsabile della struttura, scoprendo successivamente, nel 1993, di essere positivo all’Hiv.
Forza Italia chiede quindi all’esecutivo regionale chiarimenti sulla vicenda e vuole anche sapere a quali forme di controllo sia sottoposto il personale delle cooperative in convenzione. Nell’interrogazione si rileva che “il sistema sanitario dell’Emilia-Romagna, in questo specifico caso, ha fallito”.
(Cristian Casali)