Interrogazione del Partito democratico, rivolta al governo regionale, per conoscere gli effetti prodotti dall’articolo 6 della legge regionale 2 del 2014 “Norme per il riconoscimento e il sostegno del caregiver familiare”.
Il caregiver è quella figura, si legge nell’atto ispettivo, “che si prende cura di un familiare in condizioni di non autosufficienza o comunque che necessita di assistenza”. La legge regionale, si sottolinea, categorizza questa figura come “componente informale della rete di assistenza alla persona e risorsa del sistema integrato dei servizi sociali, sociosanitari e sanitari”.
Con l’articolo 6, si rileva quindi dal Pd, “si prevede che il lavoro di caregiver possa essere valutato ai fini di una formalizzazione o certificazione delle competenze, ovvero quale credito formativo per l’accesso ai percorsi finalizzati all’acquisizione della qualifica di operatore sociosanitario o di altre figure del repertorio regionale relative all’area sociosanitaria”.
(Cristian Casali)