Programmate in commissione Bilancio, affari generali e istituzionali le tempistiche relative all’iter di approvazione delle nuove disposizioni della Giunta regionale in materia di organizzazione.
Il provvedimento, ha spiegato il relatore di maggioranza (Pd), dovrebbe approdare in Assemblea legislativa a fine maggio. Entro un mese dovranno invece essere presentati dai gruppi gli emendamenti al progetto di legge; in programma anche un’audizione con le associazioni sindacali del comparto, come richiesto dal relatore di minoranza (Mns-Misto). Mentre i Cinquestelle hanno richiesto di prevedere un incontro, per approfondimenti, con i tecnici della Giunta.
Con le nuove disposizioni si consente l’utilizzo delle graduatorie aperte (a prescindere dai posti messi a concorso) per nuove assunzioni nell’amministrazione regionale e negli organismi collegati (in coerenza con i piani triennali del fabbisogno del personale). È inoltre prevista una perimetrazione della platea di coloro (assunti anche in forma cumulativa tra diverse forme di lavoro flessibile presso l’amministrazione regionale o la struttura commissariale per le esigenze del sisma del 2012) che potranno partecipare con riserva alle procedure concorsuali attivate dalla Regione Emilia-Romagna. Infine, relativamente alle strutture speciali, vengono eliminati per il personale di ruolo assegnato (già in possesso dei requisiti) i vincoli, collegati al titolo di studio, per l’accesso alle categorie giuridiche B, C e D.
(Cristian Casali)