Scuola giovani e cultura

Regione. Fi: Comune di Alto Reno Terme ha diritto a partecipare in autonomia a bando sui giovani

Gli azzurri sottolineano che il municipio nato da fusione nella propria legge istitutiva prevede per 10 anni la “priorità” sui programmi regionali senza bisogno di aggregarsi con altre Unioni

Il bando della Regione Emilia-Romagna ‘Norme in materia di politiche per le giovani generazioni’, in cui i beneficiari titolati a presentare domanda sono Unioni di Comuni e i Comuni capoluogo di provincia, non inclusi in Unioni, finisce nel mirino di Forza Italia, con una interrogazione alla giunta regionale. il Comune di Alto Reno Terme è nato da fusione ed è stato formalmente istituito l’1 gennaio 2016 e “il Comune – spiega l’esponente azzurro – non risulta essere parte di alcuna Unione e, per accedere al bando, così come specificato dalla Regione Emilia-Romagna a una richiesta di accesso agli atti dovrà aggregarsi o convenzionarsi con l’Unione stessa“.

Il consigliere sottolinea come “la legge istitutiva del Comune di Alto Reno Terme preveda all’articolo 5 che, per i dieci anni successivi alla sua costituzione, il Comune abbia priorità assoluta nei programmi e nei provvedimenti regionali di settore che prevedono contributi a favore degli enti locali e che il Comune sia equiparato ad una Unione di Comuni ai fini dell’accesso ai contributi previsti da programmi e provvedimenti regionali di settore riservati a forme associative di Comuni”.

Dunque Forza Italia chiede alla giunta “se non ritenga che il Comune, nato da fusione, abbia diritto a partecipare al bando di cui in premessa così come a tutti i bandi riservati alle Unioni di Comuni e alle forme associative di Comuni, in autonomia e senza convenzionarsi con una Unione in particolare”.

(Margherita Giacchi)

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