Ricalcolo dei vitalizi degli ex consiglieri con il sistema contributivo sul modello “Camera dei deputati” e superamento del divieto di cumulo.
Un consigliere del Partito democratico ha presentato una proposta di legge per adempiere a quanto previsto dai commi 965 e 966 della legge nazionale di bilancio 2019, approvata lo scorso dicembre dal Parlamento, alla luce di quanto previsto dall’intesa sottoscritta lo scorso aprile tra la Conferenza delle Regioni e il Governo.
In coerenza con l’abrogazione dal gennaio 2013 dell’istituto dell’assegno vitalizio (in seguito all’approvazione della legge regionale 13 del 2010) si procede oggi al riordino della disciplina regionale.
Questa iniziativa legislativa assicurerà quindi la conformità all’intesa, sia sotto il profilo del rispetto del tetto complessivo di spesa per gli assegni in erogazione, sia disponendo che l’ammontare di ciascun assegno spettante, a seguito della rideterminazione, non possa comunque superare l’importo previsto a legislazione vigente senza tener conto delle riduzioni temporanee attualmente in essere.
(Cristian Casali)