Infrastrutture e trasporti

Via libera a risoluzione Pd per chiedere un tavolo con Trenord sui problemi dei pendolari piacentini

L’impegno per evitare il rimpallo di responsabilità tra i vari attori in causa

Istituire un tavolo stabile sulla situazione di disagio che vivono i pendolari sulle tratte a cavallo tra Emilia-Romagna e Lombardia, in particolare quella che collega Piacenza a Milano. E’ l’impegno, contenuto in una risoluzione presentata dal Partito democratico,  che questa mattina è stata votata a maggioranza in Consiglio regionale. D’accordo con l’atto d’indirizzo, e quindi a favore nella votazione, oltre ai democratici, Sinistra italiana, Movimento 5 stelle e Gruppo misto. Astenuti invece Lega nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia.

“A questo tavolo- ha spiegato la dem prima firmataria dell’atto- devono sedere oltre a Trenord (gestore delle reti ferroviarie lombarde) anche Trenitalia, Regione Lombardia, Regione Emilia-Romagna e le associazioni dei pendolari. Questo perché, ogni volta che si verifica un disagio, un ritardo, un treno troppo pieno c’è un rimpallo di responsabilità tra i vari attori in causa”.

L’atto, ha continuato in Aula la democratica, nasce nello scorso novembre quando la situazione per i pendolari che da Piacenza si muovono per lavoro verso il capoluogo lombardo era critica: per la vetustà dei treni, per il loro sovraffollamento e per i continui ritardi. “Ora qualche piccolo miglioramento c’è stato- ha chiosato l’esponente del Pd- ma la situazione non è ancora risolta”.

(Andrea Perini)

Infrastrutture e trasporti