Rispettare gli accordi della convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e la cooperativa Camst per quanto riguarda gli sconti da riconoscere ai collaboratori regionali nelle ristorazioni Camst. Lo chiedono i consiglieri di Fratelli d’Italia in un’interrogazione alla Regione dopo il “disservizio che si è verificato nei giorni scorsi” quando “la Regione, con la fornitura dei nuovi buoni pasto, ha distribuito ai propri collaboratori e dipendenti i buoni emessi dalla Società Day Ristoservice”.
Si tratta, come spiegano i consiglieri, “di buoni pasto con il codice dell’appalto Consip ‘BP8’ che non vengono accettati dalla maggior parte degli esercenti, e ciò probabilmente a causa delle alte commissioni applicate, nonostante lo sconto addirittura del 18,57% sul rimborso del buono”. Sempre negli stessi giorni, “la Camst ha provveduto a ridurre in via unilaterale lo sconto riservato ai dipendenti regionali dal 30% al 15% (con il sottinteso intento di recuperare quasi totalmente la trattenuta del 18,57% sui buoni pasto), nonostante la convenzione con la Regione stabilisca una scontistica del 30% per i collaboratori regionali”.
Fratelli d’Italia chiede quindi alla Regione “come intenda intervenire per rendere il servizio dei buoni pasto realmente fruibile e consono alle esigenze degli utilizzatori”.
(Francesca Mezzadri)