Sanità e welfare

Welfare Modena. Fondazione San Filippo Neri, Bargi (Ln): Regione intervenga

La Giunta risponde: “Non è nostra competenza, ma nuova direttrice sta lavorando per risolvere la questione. In questi giorni importante cda”

Stefano Bargi
Stefano Bargi (Lega)

Stefano Bargi della Lega nord torna in Aula sul tema delle opacità nella gestione della Fondazione San Filippo Neri di Modena, che si occupa di servizi educativi e residenziali per favorire la scolarizzazione di giovani anche in situazione di disagio. Durante il question time il consigliere del Carroccio ha chiesto alla Giunta di “intervenire con controlli e azioni nei confronti degli organi direttivi della direzione della Fondazione nell’ambito dell’attività di vigilanza”. Questo a seguito delle notizie uscite sugli organi di stampa locali dal luglio 2018, secondo le quali sarebbero emerse “condotte di natura non lecita o comunque sospetta” addebitabili agli organi direttivi della San Filippo Neri: “Una situazione a dir poco imbarazzante- ha sottolineato Bargi- oggetto di due esposti, uno alla Corte dei Conti e uno alla Guardia di Finanza”.

La Fondazione però, secondo l’assessore alla Formazione professionale e al lavoro, Patrizio Bianchi, non rientra fra i soggetti giuridici privati sotto il controllo della Regione: “Possiamo fare controlli solo sulla consistenza del patrimonio e quelli da noi effettuati sulla situazione patrimoniale hanno evidenziato l’adeguatezza del patrimonio alle funzioni e obiettivi della Fondazione”. Secondo la Giunta, i poteri di vigilanza della Regione non corrisponderebbero, insomma, a quelli elencati dal consigliere. “La nuova presidente della Fondazione ha iniziato a mettere mano alla situazione e in questi giorni dovrebbe riunirsi il Consiglio di amministrazione per prendere decisioni risolutive sul tema.”

Bargi si è augurato che il problema sia finalmente in via di risoluzione: “Questa risposta fa ben sperare, ma a me risulta che ci siano modalità di vigilanza sulla documentazione finanziaria che la Giunta può stabilire.”

(Giulia Paltrinieri)

Sanità e welfare