“Garantire la continuità occupazionale ai 135 professionisti di Invitalia attivi dal 2012 nella ricostruzione”. A chiederlo, con un’interrogazione a risposta immediata in Assemblea legislativa rivolta al governo regionale, è il Partito democratico, primo firmatario Mirco Bagnari. L’atto è stato sottoscritto anche da Paolo Calvano, Stefano Caliandro, Luca Sabattini ed Enrico Campedelli.
In particolare, dalla maggioranza si chiede l’intervento dell’esecutivo regionale per sollecitare un provvedimento da parte del governo nazionale. A questi dipendenti, si legge nel documento, a luglio scadrà infatti il contratto.
Per Bagnari “le competenze maturate da questi professionisti risultano oggi decisive per garantire rapidità e qualità nella ricostruzione”.
Il tema, la risposta è arrivata dall’assessora Paola Gazzolo, “è da tempo all’attenzione del commissario e dell’assessore regionale con delega alla ricostruzione”. Negli anni, ha aggiunto, “si è sempre richiesto e ottenuto la continuità delle strutture operanti”. Il personale Invitalia, ha poi ribadito, “costituisce un consistente contingente di professionalità che ha garantito fino a oggi la prosecuzione delle attività in modo adeguato”. Pertanto, ha concluso, “da parte nostra c’è l’impegno a ricercare una soluzione al problema”.
(Cristian Casali)