“L’attesa dell’entrata in servizio dei nuovi treni Pop e Rock non giustifica la sempre più carente manutenzione dell’attuale materiale rotabile da parte di Ferrovie dello Stato”. A sostenerlo in un’interrogazione alla Regione, Michele Facci e Giancarlo Tagliaferri di Fratelli d’Italia, che riportano il caso di ieri (19 giugno) di un treno regionale in partenza da Bologna a Parma delle ore 18.50 soppresso a 3-4 minuti dalla partenza. I passeggeri sarebbero saliti, secondo quanto riportato nell’atto, “su quello che credevano essere il treno per Parma e da lì si sarebbero accorti dal cambio di segnaletica luminosa che il convoglio in sosta -evidentemente per carenza di materiale rotabile o malfunzionamento- era stato semplicemente trasformato in un altro regionale diretto a Ferrara delle 19.22”. “Nessuna assistenza, né alcun treno sostitutivo”, continuano i consiglieri, “anzi, l’unica informazione data dal personale è stata quella di usufruire del Freccia Bianca che aveva 35 minuti di ritardo, facendo ovviamente il supplemento”.
Tagliaferri e Facci chiedono quindi alla Giunta di chiarire le ragioni per le quali il treno per Parma delle 18.50 è stato trasformato in quello per Ferrara delle ore 19:22. “Si tratta di cancellazioni sempre più frequenti”, lamentano i consiglieri, che domandano se, “da qui a dicembre, data entro la quale dovrebbe essere terminata la consegna del nuovo materiale rotabile, ci sia da aspettarsi un ulteriore peggioramento del servizio regionale”. Altra richiesta, quella di chiarire quali controlli siano stati fatti dalla Regione sullo stato manutentivo dei vecchi convogli in attesa dei nuovi Pop e Rock e se siano previste iniziative a tutela dell’utenza.
(Francesca Mezzadri)