“Quando sarà posto termine al regime di proroga del servizio idrico integrato nel bacino provinciale di Piacenza e verrà, quindi, affidato con una gara a evidenza pubblica?”. A chiederlo, in un’interrogazione alla Giunta, è Tommaso Foti (Fdi-An).
La concessione del servizio di supporto tecnico giuridico alla procedura di affidamento, specifica il consigliere, era stata assegnata nel gennaio 2016, per 39.000 euro, alla società Agenia. Nel maggio 2016 in Agenia, ricorda il capogruppo Fdi-An, era attiva una funzionaria successivamente assunta, nel giugno 2016, da Iren (con lo specifico compito di addetta alle gare), società interessata a partecipare alla gara dei servizi idrici per il territorio piacentino.
Per le problematiche emerse, ad agosto, evidenzia Foti, “Atersir ha, quindi, comunicato all’affidatario Agenia il recesso dal contratto di appalto”. Il consigliere rileva però che “in caso di recesso l’aggiudicatario ha diritto al pagamento delle prestazioni eseguite”.
Nell’atto ispettivo si chiede quindi alla Giunta se Agenia abbia percepito un compenso per le prestazioni effettuate durante la vigenza del rapporto contrattuale.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Cristian Casali)