“La Giunta regionale ritiene positiva l’esperienza finora condotta dalla società di gestione dell’aeroporto di Rimini?”. A chiederlo, in un’interrogazione rivolta all’esecutivo regionale, sono Raffaella Sensoli, Gian Luca Sassi e Andrea Bertani del Movimento 5 stelle.
I primi due anni di Airiminum, evidenziano gli esponenti pentastellati, “sembrano destare più perplessità che certezze, i dati che ci arrivano sono sconfortanti: limitati risultati in termini di passeggeri e di voli, assenza di collegamenti con i naturali mercati di riferimento, un succedersi di notizie rispetto a futuribili accordi con la Russia, perdita di occupati, contenzioso con i tassisti locali e, fino a poco tempo fa, preoccupanti figure nella compagine della società”.
Nell’atto ispettivo si chiede alla Giunta Bonaccini, in particolare, come interpreti “l’attuale quadro di collegamenti aerei del Fellini” e come giudichi “le richieste (da parte del concessionario) di soldi pubblici per portare compagnie low cost a Rimini”.
La piena operatività dell’aeroporto, concludono Sensoli, Sassi e Bertani, “è fondamentale per l’economia regionale, in particolare in ambito turistico”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Cristian Casali)