Fondi regionali per sostenere le aziende agricole danneggiate da grandinate.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Marta Evangelisti (Fdi) che ricorda come, “secondo l’Asnacodi, i danni da grandine relativi all’anno scorso, considerando le sole aziende agricole assicurate, ammontano alla cifra record di oltre mezzo miliardo di euro e risultano in corso le verifiche dei danni da parte della Coldiretti, la quale contestualmente segnala l’aggravarsi dei danni da siccità e da gelate notturne relativi a gemme e piccoli frutti sugli alberi di susine, ciliegie, albicocche, pesche, meli, peri, kiwi e vigneti già in fase avanzata di vegetazione. Oltre ai danni diretti che provocano alle coltivazioni, i forti temporali accompagnati da grandine accentuano le frane e gli smottamenti”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale “se stia conducendo un’autonoma ricognizione dei danni subiti dalle aziende agricole, incluse quelle non assicurate, e se intenda procedere, nell’immediato, al ristoro delle aziende agricole danneggiate dalle scorse perturbazioni ed eventualmente con quali fondi”.
(Luca Molinari)
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