Ambiente e territorio

Agricoltura. Formazione e sostegno ai consorzi di difesa: ecco il piano per far aumentare le superfici agricole assicurate

In commissione politiche economiche via libera a risoluzione Pd con il voto favorevole anche della Lega. Astenuto il Movimento 5 stelle

Alessandro Cardinali (Pd)

Far crescere la percentuale assicurata di superficie agricola utilizzata per tenere le imprese al riparo dalle sempre più numerose calamità naturali. È l’impegno contenuto in una risoluzione votata in commissione Politiche economiche. A favore hanno votato Partito democraticoGruppo misto e Lega mentre il Movimento 5 stelle si è astenuto. Nell’atto d’indirizzo anche la richiesta di inserire nei corsi di formazione per imprenditori agricoli, approfondimenti tecnici e formativi sugli strumenti per la gestione dei rischi atmosferici nell’azienda agricola.

“La diffusione delle assicurazioni agricole al maggior numero di imprese- ha spiegato Alessandro Cardinali (Pd)- risulta fondamentale al fine di salvaguardare i redditi e la sopravvivenza delle imprese agricole anche in considerazione dei cambiamenti climatici in atto. La diffusione delle assicurazioni agricole rappresenta inoltre un elemento utile di autotutela di imprese, che in buona parte dei casi sono beneficiarie di contributi pubblici, e il tasso di copertura delle assicurazioni agricole risulta essere più alto laddove il settore agricolo ha raggiunto un maggiore livello di sviluppo”.

Nell’atto anche le richieste di “sostenere l’attività dei Consorzi di difesa, diffondendo informazioni sulle polizze agevolate stipulate, risarcimenti ottenuti dalle aziende assicurate per le diverse calamità, promuovere pubblicazioni specifiche per filiera, incontri di approfondimento per specifici prodotti, promuovere risultati e novità sui canali social della Regione e sul sito web” e di “prevedere per gli agricoltori che stipulano polizze agevolate contro le avversità atmosferiche premialità specifiche all’interno di bandi regionali”.

La risoluzione è stata sottoscritta da Gian Luigi Molinari (prima firmatario), Katia Tarasconi, Luciana Serri e Paolo Calvano.

(Andrea Perini)

Ambiente e territorio