“Sono stati valutati i danni subiti dalle aziende agricole a seguito delle gelate degli scorsi giorni ed è stata attivata la richiesta dello stato di calamità?”.
È Marco Lisei (Fratelli d’Italia) a chiedere, con un’interrogazione, l’intervento del governo regionale relativamente ai danni che hanno subito le aziende agricole in seguito alle recenti gelate (nel mese di marzo) alle colture.
Quest’anno, spiega il consigliere, “gli effetti delle gelate hanno colpito in modo particolare le provincie di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna, Bologna, Ferrara e Modena”. Per la situazione emergenziale ancora in corso, prosegue, “diverse aziende non hanno potuto sottoscrivere adeguate polizza assicurative (le campagne annuali di sottoscrizione, inoltre, non sono state attivate e gestite in modo uniforme dalle varie compagnie assicurative generando ulteriori ritardi e incertezze in un periodo già molto travagliato)”.
Lisei chiede quindi all’esecutivo regionale anche “se intenda richiedere al Ministero la deroga all’articolo 5 del decreto legislativo 102 (del 2004) per consentire che anche le colture assicurabili possano rientrare nel computo dei danni subiti, come già fatto per l’evento dello scorso anno” e “se intenda attivarsi affinché il fondo di solidarietà nazionale venga dotato di maggiori risorse per fare fronte al sempre più frequente verificarsi di eventi atmosferici straordinari”. Il consigliere vuole poi sapere dall’amministrazione regionale “se intenda procedere alla creazione di propri strumenti finanziari al fine di incrementare la disponibilità nazionale a favore delle aziende agricole della nostra regione” e “se intende farsi promotrice verso il governo nazionale affinché si possa procedere a una riforma del settore assicurativo del comparto agricolo, sistema che risulta essere al momento alquanto lacunoso (lascia troppa discrezionalità alle compagnie)”.
(Cristian Casali)