L’ufficio ‘Utenti Motori Agricoli’ (U.M.A.) dell’assessorato provinciale all’agricoltura del territorio di competenza ha il compito di rilasciare il ‘libretto annuale di controllo’, dove viene indicata la quantità di carburante agricolo di cui ogni beneficiario può fruire durante l’anno. Questo libretto è “fondamentale per gli agricoltori e coltivatori diretti”, che, se ne sono privi, “non possono accedere al gasolio e alla benzina esenti da imposte e ad Iva ridotta”.
Lo segnalano i consiglieri della Lega nord in una risoluzione, di cui è primo firmatario Andrea Liverani, dove si evidenzia che in Emilia-Romagna per ottenere questo libretto si deve fare domanda al CAA (Centro assistenza agricola) della propria organizzazione di riferimento, che inoltra la richiesta agli uffici della Provincia e, dopo un lasso temporale che si aggira sui 40 giorni, viene rilasciato il libretto con il quale si è messi a conoscenza del quantitativo di carburante agricolo che si ha a disposizione.
In altre regioni, come Veneto e Lombardia, – evidenziano i leghisti – è stato eliminato il passaggio dal CAA alla Provincia, grazie a un’attività di semplificazione avvenuta negli anni 2000: gli agricoltori fanno quindi richiesta direttamente al CAA, che, nel giro di una settimana, provvede alla consegna del ‘libretto di controllo’.
Di qui, la richiesta della Lega di modificare anche nella nostra regione il procedimento di rilascio del libretto, bypassando le Province e rendendo i CAA unici erogatori del servizio, in un’ottica di semplificazione, snellimento e sburocratizzazione.
Oltre a Liverani, hanno sottoscritto la risoluzione i consiglieri: Massimiliano Pompignoli, Alan Fabbri, Fabio Rainieri, Gabriele Delmonte, Daniele Marchetti, Stefano Bargi, Matteo Rancan, Marco Pettazzoni.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it)
(Antonella Celletti)