E’ stata approvata all’unanimità la risoluzione che impegna la giunta a intervenire con Ismea (Istituto per i servizi del mercato agricolo alimentare) “per sollecitare un aggiornamento delle tabelle per l’individuazione dell’unità di costo standard per trattori e mietitrebbie finanziate dalla misura 4 del Psr, considerati anche i rincari che attualmente pesano sul settore delle macchine agricole”.
La risoluzione, presentata da Rete Civica, sottolinea come “le imprese agromeccaniche, rispetto alla campagna 2021, stanno già sostenendo nel corso del 2022 una crescita incontrollabile dei costi per svolgere la propria attività imprenditoriale (agricola, di manutenzione del territorio e industriale), vista l’incidenza attuale dell’aumento delle materie prime e dei costi energetici”. Inoltre, la raccolta dei dati per aggiornare le tabelle – al fine di individuare l’unità di costo standard “per trattori e mietitrebbie, si riferisce al periodo aprile-giugno 2020 e risulta già di per sé anacronistica”.
Il meccanismo prevede che, per trattori, mietitrebbie e nuovi impianti arborei “la spesa ammissibile a contributo venga calcolata sulla base dei documenti metodologici prodotti da Ismea, che individuano i costi standard di trattori e mietitrebbie, elaborati a livello nazionale sulla base di una metodologia certificata ai sensi del Regolamento Ue del 2013”. Per le macchine agricole – continua Rete Civica – “gli elaborati di riferimento sono l’Aggiornamento 2020 della metodologia per l’individuazione delle Unità di Costo Standard dei trattori e mietitrebbie finanziate dalla misura 4 del PSR e gli Orientamenti per la redazione e l’istruttoria delle domande relative ai progetti con costi semplificati (trattori e mietitrebbie)”.
Il Partito democratico, annunciando il voto favorevole, ha ricordato che l’aggiornamento dei valori è stato pubblicato a marzo. “La metodologia -ha affermato il Pd- è stata velocizzata a causa degli aumenti delle materie prime, che incidono sui listini delle macchine agricole. Inoltre, è previsto un aggiornamento a fine anno. Le tabelle si usano per i bandi varati dal primo gennaio 2022 e la Regione ha già pubblicato il bando. Due le strade per intervenire: o la Regione modifica il bando programmato o modifica il Psr. La direzione Agricoltura sta verificando con la Commissione europea la misurazione dei costi dei bandi già attivati”.
(Gianfranco Salvatori)
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