Valorizzare e potenziare i mercati generali ortofrutticoli della regione anche per “l’ammodernamento di un’importante parte della rete commerciale del territorio su cui operano e insistono”.
È l’impegno chiesto alla Regione da Giulia Pigoni (Lista Bonaccini) in una risoluzione in cui chiede alla giunta di intervenire sui mercati generali, attivandosi nei confronti di Istituzioni, governo, Conferenza Stato-Regioni e utilizzando i provvedimenti e gli interventi previsti dal Pnrr. L’obiettivo, secondo Pigoni, è quello di favorire “il loro sviluppo sul piano commerciale, organizzativo, di espansione sui mercati esteri, di cooperazione e di miglioramento della qualità dei servizi” per poi arrivare ad ammodernare una parte importante della rete commerciale regionale.
Un primo passo, ricorda la consigliera, è stato fatto con un protocollo firmato nel 2020 per una aggregazione, amministrativa e operativa, dei mercati di Bologna, Cesena, Parma e Rimini. I mercati generali sono una piattaforma per i grossisti di ortofrutta fresca, sono in grandi siti e rivesto grande importanza nella distribuzione di tantissimi prodotti ortofrutticoli freschi. La situazione è delicata, scrive Pigoni, soprattutto dopo la pandemia, e “i mercati generali agroalimentari/ortofrutticoli nazionali e regionali possono essere rigenerati facendo leva su alcuni provvedimenti previsti dal Pnrr”. La concorrenza storica della Gdo (Grande distribuzione organizzata) persiste ed emerge anche l’e-commerce: “I mercati generali ortofrutticoli -conclude la consigliera- proprio in qualità di siti logistici nevralgici dovrebbero essere oggetto di maggiore attenzione da parte delle varie istituzioni del territorio in cui sono situati e operano quotidianamente, soprattutto da parte della Regione e dei Comuni”.
(Gianfranco Salvatori)