“Discriminatorio che una parte dei residenti del comune bolognese di Valsamoggia non possano accedere agli incentivi per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita e per la sostituzione di impianti di riscaldamento civile a biomassa”.
Ad affermarlo è Valentina Castaldini (Forza Italia), che sollecita la giunta regionale, con un’interrogazione, a intervenire sul problema.
“Ad alcuni residenti del comune di Valsamoggia – spiega la consigliera – sono stati negati gli incentivi collegati al bando per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita: la Regione Emilia- Romagna fa sapere che i territori di Valsamoggia corrispondenti agli ex comuni di Savigno e Castello di Serravalle appartengono alla zona appenninica e sono, quindi, esclusi dal bando, mentre rientrano gli ex comuni di Monteveglio, Bazzano e Crespellano, ricompresi invece nelle zone di pianura”. Situazione analoga, prosegue, “sembrerebbe verificarsi anche nel comune di Poggio Torriana, con l’esclusione dell’ex comune di Torriana”.
“Il comune di Valsamoggia – si legge nell’atto – è stato istituito nel 2014, con la fusione dei comuni di Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano, Monteveglio e Savigno”.
“Nel Piano aria integrato regionale (Pair) – sottolinea Castaldini – non si parla mai di territori ma esclusivamente di comuni: il comune di Valsamoggia viene posizionato all’interno della zona pianura est”.
L’esponente di Forza Italia rileva poi che “gli stessi problemi riguarderebbero anche il bando per la sostituzione di impianti di riscaldamento civile a biomassa”.
(Cristian Casali)