Ambiente e territorio

Evangelisti (Fdi): mettere in sicurezza la Val di Zena

La vicepresidente Irene Priolo ha ricordato tutti gli interventi fatti in questi anni e come nei giorni successivi all’alluvione si sia proceduto a togliere legname e sassi dal letto del fiume

La Regione intervenga con urgenza per sistemare gli alvei della Val di Zena, nel bolognese. Lo chiede con un’interrogazione Marta Evangelisti (Fdi) a seguito di segnalazioni secondo le quali l’omonimo torrente e i suoi affluenti “non sono stati manutenuti dagli organi di competenza da almeno cinque anni”.

“Anche in considerazione delle alluvioni di maggio -ha spiegato la consigliera- a seguito delle quali il torrente Zena è esondato in corrispondenza di vari punti ho inviato una serie di proposte agli enti preposti alla manutenzione degli alvei. Fra queste, il rifacimento degli argini, l’abbassamento del livello ‘alveo di magra’, poiché alcuni tratti risultano attualmente a livello strada a seguito dell’alluvione, messa in sicurezza della passerella pedonale in zona Chiesa. Questi lavori andrebbero realizzati entro settembre”. Pertanto, ha concluso Marta Evangelisti, la giunta chiarisca “se intende eseguire gli interventi in qualità di ente di competenza o se ritiene opportuno delegare al Comune di Pianoro l’intera o parziale esecuzione di questi ultimi, fermo restando l’onere economico e di responsabilità di controllo e vigilanza dei lavori in capo alla Regione”.

Nella risposta scritta la vicepresidente e assessore all’Ambiente Irene Priolo ha ricordato tutti gli interventi fatti in questi anni nella zona e come, proprio a seguito dell’alluvione, siano stati realizzati interventi in via d’urgenza per quasi un milione di euro per togliere legname e sassi dal letto dello Zena e per il futuro sono previsti interventi per circa un altro milione di euro.

Parole alla luce delle quali Evangelisti si è detta insoddisfatta perché “anche in questi giorni abbiamo ricevuto foto del torrente Zena che dimostrano come la situazione sia ancora molto complessa e non in sicurezza come dice la giunta: bisogna lavorare perché in futuro non si ripetano problemi come quelli di maggio”.

(Luca Molinari)

Ambiente e territorio