A Sasso Marconi, nel bolognese, verrà cambiata la raccolta differenziata con il sistema “porta a porta” e nuovi contenitori. La Regione spieghi “quali sono gli altri comuni della regione in cui è stata attivata questa modalità di raccolta e se in tali comuni è stato riscontrato un miglioramento o un peggioramento in termini di costi, decoro della città e obiettivi riguardanti raccolta differenziata e riciclo”.
Le domande alla giunta sono poste da Marta Evangelisti, capogruppo di Fratelli d’Italia, in un’interrogazione sui cambiamenti previsti da gennaio 2023 nel territorio di Sasso Marconi. Saranno eliminati i bidoni condominiali, ogni utenza sarà dotata di un contenitore nominativo e ogni utente avrà il proprio. Inoltre, gli abitanti di questo comune potranno conferire anche piccole quantità di rifiuti speciali come l’amianto” oltre ad avere un sacco per le lattine.
Il “porta a porta”, scrive la consigliera, “nel suo complesso ha evidenziato tante criticità, in particolare rispetto al tema del decoro urbano in diversi comuni della provincia, un esempio su tutti Casalecchio di Reno”. Questo non sembrerebbe andare incontro agli interessi dei cittadini, ma “incontro agli interessi delle aziende di raccolta”.
(Gianfranco Salvatori)