Verificare la conformità e coerenza con le norme relative al piano di emergenza di protezione civile e agli strumenti urbanistici per la tutela dal rischio idraulico di un progetto di riqualificazione territoriale con la legge regionale urbanistica del 2017 nel comune di San Lazzaro di Savena, in provincia di Bologna.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Michele Facci (Lega) che ricorda come “a seguito della pubblicazione di un bando ai sensi della legge regionale del 2017 il Comune di San Lazzaro di Savena dava atto di avere ricevuto diverse proposte, tra le quali quella relativa all’ambito in via Emilia – Croce a Idice: tale proposta “si prefigge di riqualificare l’area su cui insiste il complesso artigianale “Artlegno” (oggi dismesso e accessibile da una intersezione sulla Via Emilia in località Idice) mediante un intervento di sostituzione dei fabbricati esistenti e la realizzazione di un insediamento abitativo, da collegare anche alla Via Croce Idice”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale “se la Regione nell’ambito della propria attività di controllo e di governo del territorio, ritenga il progetto sopraindicato coerente con il vigente PGRA, e comunque in generale con le norme, anche regolamentari, relative al piano di emergenza di protezione civile ed agli strumenti urbanistici per la tutela dal rischio idraulico: in generale, quale sia il pensiero della Giunta regionale in ordine al progetto in questione e di ricevere copia degli atti relativi al confronto tecnico intervenuto con la Città metropolitana di Bologna in ordine agli approfondimenti richiesti alla proprietà”.
(Luca Molinari)