Ambiente e territorio

Gibertoni (Misto): discarica Castel Maggiore, no a 50mila tonnellate in più di rifiuti

La consigliera chiede poi chiarimenti in merito alle dichiarazioni dell’assessore, l’anno scorso, sulla decisione di potenziare questo sito

Giulia Gibertoni

Con una nuova interrogazione Giulia Gibertoni (Misto) chiede all’esecutivo regionale chiarimenti in marito alla decisione di autorizzare l’apertura di un nuovo lotto per rifiuti nella discarica di Castel Maggiore, nel bolognese.

La consigliera rileva, in particolare, che “con l’autorizzazione accordata dalla Regione Emilia-Romagna si consente, da qui al 2024, lo stoccaggio di 470mila tonnellate di rifiuti, peraltro oltre 50mila tonnellate in più rispetto a quanto richiesto dal gestore”. Con la nuova autorizzazione, aggiunge, “si potrebbe arrivare all’enorme quantitativo di 2,5 milioni di metri cubi di rifiuti interrati in discarica”. Quindi, rimarca la capogruppo, “con l’apertura del nuovo lotto la collina artificiale raggiungerà circa i 32 metri di altezza, superando quella del palazzo di dieci piani alle porte di Castel Maggiore (di fronte all’entrata del Centergross), oscurando così il paesaggio agricolo circostante”.

“È lecito domandarsi- rimarca Gibertoni- se e quanto l’aumento di stoccaggio negli anni, andato ben oltre il raggiungimento del piano di campagna come originariamente previsto, abbia influito sulla tenuta della struttura dal punto di vista geotecnico, in particolare per quanto riguarda l’impermeabilizzazione di fondo e laterale e, di conseguenza, sulle falde acquifere”.

La consigliera rileva poi che “l’assessore regionale all’Ambiente, già un anno fa, aveva espresso la propria valutazione sulla discarica, che non lasciava spazio ad alcun dubbio, dicendosi favorevole all’ampliamento e anticipando, di fatto, di mesi la decisione che è stata presa solo formalmente oggi”. Questo, aggiunge, “dimostra, con ogni evidenza, se ce ne fosse stato ancora bisogno, come le procedure valutative e partecipative siano una semplice presa in giro per i cittadini”.

Gibertoni richiede quindi al governo regionale chiarimenti sul nuovo ampliamento a Castel Maggiore, con particolare riferimento alle 50mila tonnellate aggiuntive di rifiuti da stoccare, chiede poi spiegazioni sulle dichiarazioni dell’assessore regionale, risalenti a un anno fa, e, infine, sollecita un commento sulla strategia regionale in ambito di gestione dei rifiuti, visto che “si continua- conclude- ad aprire nuove discariche”.

(Cristian Casali)

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