Nel settembre del 2014 il Consiglio comunale di Bologna approvò una delibera per costruire un centro di raccolta di rifiuti in via Ferrarese 211: “una decisione che non avrebbe trovato il consenso dei residenti, che avrebbero lamentato il mancato coinvolgimento, oltre a denunciare l’inadeguatezza dell’area per la sua vicinanza a un insediamento urbano, posto a 20 metri”.
Ne dà notizia il consigliere Galeazzo Bignami (Fi) in un’interrogazione rivolta alla Giunta regionale, in cui specifica “che il piano predisposto da Hera prevede la costruzione di un impianto analogo in via Shakespeare, presso il depuratore delle acque”.
Il consigliere evidenzia che “si tratta di una zona ad alta densità di popolazione e prevalentemente a uso residenziale, già esposta al superamento dei limiti delle polveri sottili e all’inquinamento acustico causato dalla vicinanza della tangenziale e di due autostrade”.
Bignami vuole quindi conoscere se il progetto della discarica di via Ferrarese “sia compatibile con il piano regionale di gestione dei rifiuti adottato dal febbraio 2014 dalla Regione Emilia-Romagna” e se non si ritenga “doveroso” aprire un tavolo con il Comune, Hera e i residenti della zona per valutare la situazione.
Il consigliere chiede infine alla Giunta se intenda confrontarsi con il Comune di Bologna per individuare, eventualmente, altre ubicazioni più idonee a una discarica.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(ac)