“Dopo oltre tre anni e mezzo di rilevazioni a tappeto sulle principali matrici di inquinamento ambientale non sono state registrate violazioni dei parametri ambientali”. Questo il giudizio dell’Assessorato regionale all’ambiente in risposta a due atti ispettivi nell’odierna sessione di lavoro della Commissione assembleare Territorio, Ambiente e mobilità.
Il tema del rispetto ambientale e delle eventuali operazioni di ulteriore ampliamento di un’azienda ceramica sita nel comune di Mordano è stato sollevato da due distinte interrogazioni: quella di Europa Verde pone l’accento su sforamenti acustici, vibrazioni da basse frequenze, miasmi simili a plastica bruciata dovuti agli impianti di cottura del prodotto finito, ricaduta di polveri nelle aree vicine allo stabilimento e sversamenti di acque contaminate da polveri nei canali contigui. Nel secondo atto ispettivo, presentato dalla Lista Bonaccini, si chiede ugualmente chiarezza, soprattutto ad Arpae, in merito alle problematiche ambientali collegate all’ampliamento del sito produttivo, ma contestualmente si pone l’accento sulla grande attenzione che l’azienda in questione pone ai temi della responsabilità di impresa e sul rispetto dei parametri contenuti nell’autorizzazione integrata ambientale rilasciata.
Lodi esplicite sono state espresse dall’Assessorato regionale alla proprietà dell’azienda “non solo per essersi dimostrata sempre molto collaborativa con gli enti territoriali e i cittadini del locale comitato per risolvere ogni problematica, ma, senza essere assolutamente vincolata da alcuna legge, ha deciso di installare ulteriori apparecchiature tecnologiche alle linee di produzione per mitigare ogni tipo di emissione potesse derivare da tali aree”.
(Luca Boccaletti)