La Regione intervenga per mettere in sicurezza il territorio di Ca’ di Griffo, sull’Appennino bolognese.
A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere Marco Mastacchi (Rete Civica) che ricorda come “era la primavera del 2013 quando la frana devastò Ca’ di Griffo, provocando la distruzione di case, fabbricati e strade e rendendo impossibile la viabilità. A luglio 2020 ho presentato un’interrogazione sui lavori di sistemazione superficiale, drenaggio e regimazione delle acque nella frana di Cà di Mingoni, che ha interessato nel 2013 il comune di San Benedetto Val di Sambro nelle località di Case Mengoni, Cà di Burgiolo e Cà di Griffo dato che la frana ha messo in crisi il reticolo idrografico principale provocando forti erosioni, esondazioni e tracimazioni di fossi, con conseguenti allagamenti e parziali asportazioni di strade. In risposta all’interrogazione, l’assessore Priolo comunicava che il progetto esecutivo dell’intervento era stato completato e trasmesso alle autorità competenti in data 27 dicembre 2017 e l’inizio dell’esecuzione degli interventi era previsto per la primavera successiva”.
(Luca Molinari)