Silvia Piccinini (M5s) ha presentato una interrogazione alla Giunta per chiedere chiarimenti “sul ‘pasticcio’ dell’amministrazione comunale di Monte San Pietro in merito alla realizzazione di una antenna di telefonia mobile a ridosso del centro abitato e a poca distanza da una futura scuola materna”. A tutt’oggi, rileva la consigliera, il Comune in provincia di Bologna “non ha adottato alcun regolamento interno per individuare le aree dedicate ad ospitare le antenne di telefonia mobile”. Piccinini vuole sapere se la Regione conosca “altri casi di sostanziale mancata ottemperanza alla normativa regionale in materia, la L.r. 30/2000”; se abbia fatto “un censimento delle mancate individuazioni delle zone dedicate a questo tipo di installazioni all’interno degli strumenti urbanistici Psc e Rue”.
Inoltre, chiede alla Giunta “se non ritenga di dover valutare la possibile introduzione nella normativa regionale di correzioni o accorgimenti atti ad evitare il ripetersi di vicende” come quella di Castel San Pietro, “attivando poteri sostitutivi, in caso di inerzia delle amministrazioni comunali competenti, e almeno per quello che riguarda il diritto all’informazione della cittadinanza durante l’iter delle domande”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(cc)