“La Regione chieda al sindaco di Pianoro Franca Filippini a riconvocare, come promesso, i cittadini della Val di Zena per aiutarli a risolvere i problemi di carenza idrica”.
A chiederlo è, in un’interrogazione, il consigliere Giancarlo Tagliaferri (Fdi) che ricorda come “il 18 maggio scorso si è svolto un incontro nella sede del Comune di Pianoro durante il quale, come riporta il quotidiano on line ‘l’Idea di Pianoro’, il sindaco Filippini ha fatto capire di essere disponibile a finanziare l’opera, ma ci sarebbe stata la resistenza dell’assessore ai Lavori pubblici”.
“In tale sede il sindaco ha preso l’impegno di convocare entro la fine di giugno un nuovo incontro con i residenti per dire cosa vorrà fare il Comune per risolvere l’emergenza idrica in Val di Zena e, sempre dal sito de l’Idea si apprende che il sindaco avrebbe già tutti gli elementi per mantenere gli impegni al cofinanziamento presi nella lettera a Hera del 2021, visto che le strutture amministrative interne le avrebbero confermato la liceità del cofinanziamento come contenuto anche in una lettera inviata allo stesso sindaco nel mese di giugno dal Comitato Acqua Bene Comune”. “Ma – sottolinea Tagliaferri – a oggi, pur essendo il mese di giugno sostanzialmente finito, il sindaco Filippini ha disatteso l’impegno assunto in sede pubblica per riconvocare i cittadini e dare loro risposte certe”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’amministrazione regionale “il perché del mancato nuovo incontro e cosa intenda fare per sensibilizzare il sindaco di Pianoro al rispetto della parola data”.
(Luca Molinari)