“Per quali motivi è stato autorizzato l’ampliamento della discarica di Castel Maggiore (nel bolognese), la cui chiusura era prevista fin dal 2018?”.
A chiederlo, con un’interrogazione rivolta al governo regionale, è Silvia Zamboni (Europa verde), che rileva come questa scelta contrasti con gli obiettivi contenuti nella programmazione regionale collegata alla gestione dei rifiuti.
La consigliera vuole poi sapere dall’esecutivo regionale “se l’iter relativo al progetto di discarica nel comune di Valsamoggia, sempre nel bolognese, sia arrivato a termine e con quale esito”.
Nell’atto si legge che l’autorizzazione della Regione relativa alla revisione della capacità di stoccaggio della discarica di Castel Maggiore sarebbe arrivata lo scorso settembre: “per un ampliamento in sopraelevazione del settore III di 220.770 metri cubi (pari a 470mila tonnellate), si prevede il raggiungimento di una altezza massima pari a 55 metri, all’incirca l’altezza di un palazzo di 8 piani”.
I cittadini che vivono nei pressi della discarica, rimarca Zamboni, “manifestano l’indisponibilità a sopportare ancora, dopo molti anni di esposizione, i numerosi disagi che questo tipo di attività, per ovvie ragioni, arreca loro (rumore, traffico, cattivi odori etc)”. Una scelta criticata, si legge sempre nel documento, dalle associazioni del territorio, comprese quelle ambientaliste. Anche l’amministrazione comunale di Castel Maggiore avrebbe sollecitato soluzioni alternative.
Peraltro, sottolinea la consigliera, “fra gli obiettivi della pianificazione al 2020 contenuta nel Piano regionale di gestione rifiuti (Prgr), approvato nel 2016, figurava la ‘progressiva chiusura delle discariche in esercizio’”. Inoltre, prosegue, “fra gli Obiettivi strategici e le scelte generali del piano regionale di gestione dei rifiuti e per la bonifica delle aree inquinate 2022-2027 (Prrb) si prevede il divieto di avvio a smaltimento in discarica dei rifiuti urbani indifferenziati”.
Nell’ottobre 2020, si evidenzia infine nell’interrogazione, “Europa verde aveva presentato un’interrogazione sul procedimento unico di valutazione di impatto ambientale avviato relativo all’ipotesi di apertura di una discarica nel territorio del comune di Valsamoggia”.
(Cristian Casali)



