Ambiente e territorio

Evangelisti (FdI): favorire la castanicoltura

Una risoluzione chiede di modificare delle norme di attuazione del Piano territoriale paesistico regionale

Eliminare i castagneti da frutto dall’elenco degli alberi sottoposti ai vincoli previsti dalle norme di attuazione del Piano territoriale paesistico regionale (Ptpr), allo scopo di favorire il settore della castanicoltura.

A chiederlo è una risoluzione di Marta Evangelisti (Fratelli d’Italia) che ricorda come “la castanicoltura tradizionale è un perfetto esempio del risultato di un equilibrato rapporto tra uomo e montagna, di cui sono ormai sempre più rare le testimonianze. Una pratica che lega uomo e natura, società e territorio in modo bilanciato, in quanto si fonda su una gestione sostenibile del castagneto – inteso quale risorsa – che non deve risultare sfruttato, bensì continuamente stimolato a rigenerarsi. Per questo motivo la castanicoltura era rappresentativa di un sistema agro-silvo-pastorale che ha fatto del castagno non solo l’albero del pane, ma l’albero attorno cui si è sviluppato l’allevamento, sono proliferate le altre colture e hanno trovato sostentamento le famiglie”.

Da qui la richiesta della capogruppo di FdI di modificare alcune norme di attuazione del Piano territoriale paesistico regionale, al fine di agevolare il settore della castanicoltura.

(Luca Molinari)

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