Ambiente e territorio

Fdi: potenziare la raccolta dei rifiuti nei fiumi

Un’interrogazione a prima firma Giancarlo Tagliaferri chiede di attivare tutte le norme e le attività necessari per preservare l’inquinamento nei corsi d’acqua e di conseguenza nel mare

Potenziare la raccolta dei rifiuti nei fiumi in modo da ridurre al minimo la quantità che ne arriva al mare.

A chiederlo è un’interrogazione di Fratelli d’Italia a firma di Giancarlo Tagliaferri (primo firmatario), Marta Evangelisti e Luca Cuoghi che ricordano come “recentemente sulla stampa è apparsa un’inchiesta sul tema della mancanza di una gestione, ordinaria e coordinata tra i vari Enti coinvolti, dei rifiuti che finiscono nei fiumi, andando poi ad incagliarsi sui diversi manufatti idraulici che si trovano lungo i loro corsi e, se non tempestivamente raccolti e smaltiti, destinati a finire direttamente a mare”.

Da qui, dopo aver ricordato la legge vigente, l’atto ispettivo per sapere dalla giunta “a che punto sia l’elaborazione della Normativa del Piano Rifiuti necessaria per gestire queste attività e se intenda farsi parte attiva per garantire, entro tempi certi, la sottoscrizione di tutte le convenzioni necessarie tra comuni per limitare al minimo l’arrivo di rifiuti a mare, garantendo al contempo pulizia e decoro costante dei nostri fiumi, prevedendo quindi la rimozione di tutti i rifiuti, compresi tutti quelli galleggianti, anche se non di impedimento al regime idraulico”

Fdi chiede inoltre se l’esecutivo regionale “intenda in ogni caso coinvolgere nella stipula di tali convenzioni, al fine di coordinare al meglio tale azione ordinaria di pulizia dei fiumi, evitando sovrapposizioni e lungaggini burocratiche, anche gli altri Enti potenzialmente interessati, a partire dal Genio civile ed i Consorzi di bonifica”.

(Luca Molinari)

 

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