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Ambiente Ferrara. Bergamini (Lega): no abbattimento alberi lungo la banchina del Cavo Napoleonico

Il consigliere chiede di aprire un tavolo tecnico per rivalutare il progetto, sottolineando come tutti gli interventi di questo tipo siano soggetti a procedure partecipate, “come prevede il testo unico ambientale”

Con un’interrogazione rivolta al governo regionale, Fabio Bergamini della Lega chiede uno stop immediato all’abbattimento degli alberi lungo la banchina del Cavo Napoleonico. Il Cavo Napoleonico è un canale artificiale lungo 18 chilometri che si estende dal comune di Bondeno verso quello di Terre del Reno, nel ferrarese. Stiamo parlando, si legge nell’atto, “di un sito di interesse comunitario e di una zona di protezione speciale”. Sul tema, in particolare, il consigliere chiede di aprire un tavolo tecnico per rivalutare il progetto. Inoltre, il leghista rileva che tutti gli interventi di questo tipo sono soggetti a procedure partecipate, “come prevede il testo unico ambientale”. I canali, rimarca Bergamini, “non devono essere visti esclusivamente come strumenti idraulici, certamente fondamentali per il territorio, ma anche come habitat ecologici con valenza naturalistica, inseriti in un paesaggio di pianura in cui, purtroppo, le macchie di vegetazione sono sempre più a rischio”. La vegetazione presente lungo il corso del Cavo Napoleonico, aggiunge, “non pare rappresentare, di per sé, un problema per l’alveo del canale, né un’emergenza dal punto di vista della sicurezza idraulica”. Rappresenta invece, conclude l’esponente del Carroccio, “un veicolo di attrazione per il territorio, costituendo un’oasi naturalistica ideale per un ‘turismo lento e di giornata’”.

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