“Le associazioni non possono presentare progetti alla Regione perché prive di partita Iva agricola, ma l’Ente Parco sì”. A dirlo è Andrea Bertani che, con un’interpellanza, discussa oggi in Aula, chiedeva alla Giunta di sostenere il progetto alternativo (rispetto a quello presentato da Sipro) per la riconversione dell’area dell’ex zuccherificio di Comacchio (Ferrara), proposto dall’Associazione ornitologi dell’Emilia-Romagna e dal circolo Legambiente Delta del Po.
“Spero che il Parco- ha sottolineato il consigliere del Movimento 5 stelle in Aula- convochi le associazioni che hanno presentato il progetto e si faccia parte in causa nella presentazione dei documenti”. Il progetto alternativo prevede la realizzazione di una zona umida d’acqua dolce idonea per la riproduzione, la sosta e l’alimentazione di numerose specie di uccelli. Piano, si legge nell’interpellanza, che Sipro, agenzia per lo sviluppo territoriale e industriale di Ferrara, si sarebbe già dichiarata disponibile a discutere assieme alle associazioni proponenti. “Sarebbe importante- ha continuato in Consiglio il pentastellato- l’interessamento della Regione”.
Sollecitazioni a cui l’assessore all’Ambiente, Paola Gazzolo, ha risposto precisando che “attualmente nessun progetto è stato presentato da parte delle associazioni e di conseguenza oggi non è possibile esprimersi nel merito della sua validità”. La titolare dell’Ambiente in Regione ha specificato che “la domanda di sostegno contente il progetto deve essere inviata alla Regione entro il 31 luglio 2019, dopodiché inizierà la fase istruttoria che consentirà di definire l’elenco dei progetti ammessi a finanziamento”.
(Andrea Perini)