Ambiente e territorio

Penisola Boscoforte, Mastacchi (Rete Civica) chiede acquisizione dalla Regione

Il consigliere chiede anche se i lavori per il percorso ciclopedonale dell’area sul confine tra Argenta e Comacchio siano terminati

Fare chiarezza sulla situazione della penisola di Boscoforte e sulla sua ciclabile.

Lo chiede in Assemblea legislativa, in un’interpellanza, il consigliere di Rete Civica, Marco Mastacchi. “L’area, caratterizzata da una notevole varietà di ambienti e situata sul confine tra Argenta e Comacchio (nel ferrarese), – spiega il consigliere in aula, – è stata oggetto di contenziosi pluriennali tra il Comune di Comacchio e la società Bonifica Valli Meridionali”.

È quindi stato firmato nel 2008 – continua Mastacchi – un protocollo d’intesa tra la Regione Emilia-Romagna, il Parco del Delta, le Province di Ferrara e di Ravenna, il Comune di Comacchio e la società Bonifica Valli Meridionali che prevedeva, oltre alla cessione al demanio regionale della penisola, anche iniziative volte a garantire la gestione complessiva del sistema idraulico e la costruzione di un nuovo argine. L’acquisizione da parte della Regione Emilia-Romagna della penisola di Boscoforte costituirebbe un’occasione importante per lo sviluppo economico-turistico per i territori del Delta del Po – specifica il consigliere – anche perché la proprietà ha espresso in più occasioni la volontà di cederla alla Regione”.

Mastacchi sottolinea inoltre che “i lavori del percorso ciclopedonale della penisola risultano conclusi ma con un certificato di collaudo lacunoso e incompleto” dal quale emergerebbe che “la resistenza e la portanza risultano non adeguate al traffico veicolare e ciclabile”.

L’assessore Paolo Calvano chiarisce che il protocollo di intesa a cui fa riferimento Mastacchi, che prevede la cessione gratuita di Boscoforte, non è mai stato approvato dalla giunta, e che “la fruizione della penisola è comunque parzialmente ammessa grazie a un accordo tra ente Parco Delta del Po e la proprietà. La Regione – continua – conferma la disponibilità già ribadita ai proprietari e confermata al Comune di Comacchio all’acquisizione purché a titolo gratuito. L’acquisizione necessiterebbe inoltre di importati risorse che sarebbero a carico del bilancio regionale”.  Per quanto riguarda invece il collegamento ciclopedonale, “tutto sarebbe predisposto per l’apertura, tuttavia ancora non sarebbe stata stabilita una data di inaugurazione del percorso”.

Mastacchi prende atto della disponibilità di acquisizione della Regione, ma si riserva di chiedere ulteriori approfondimenti per la questione della ciclabile.

(Francesca Mezzadri)

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