Ambiente e territorio

Gibertoni (Gruppo misto): “Fermare la caccia alla volpe dalla prossima stagione venatoria”

La consigliera ha presentato un’interrogazione per chiedere anche uno stop alla caccia in tana e di rivedere il “Piano di controllo della volpe nel territorio emiliano-romagnolo”

Eliminare la caccia alla volpe o quanto meno ridurla fortemente e ripensare il “Piano di controllo della volpe nel territorio della Regione Emilia-Romagna”, a partire dal prossimo calendario venatorio 2022-2023. Lo chiede, con una interrogazione alla Giunta, la consigliera del Gruppo misto Giulia Gibertoni, che ritiene necessario anche “eliminare la caccia alla volpe in tana, pratica indegna di un paese civile, in cui dall’uomo viene indotto quello che è una sorta di gioco al massacro fra animali”.

Gibertoni sottolinea come “i danni arrecati dalla volpe sono sostanzialmente minimi se non inesistenti, mentre i danni all’ecosistema, derivanti dal venir meno di una specie che svolge una preziosa attività regolatoria nei confronti di altre specie animali, sono certi”. E aggiunge: “Il Piano di controllo della volpe agisce in maniera inadeguata su questa specie, considerata l’attività predatoria svolta da essa in particolare sulle nutrie, come evidente dai dati forniti dalla stessa Regione”.

(Lucia Paci)

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