La regione faccia chiarezza sulle modalità di gestione del gabbiano reale, in particolare nei comuni di Cesenatico e Cervia, e sull’azione dell’Ente Parco Delta del Po.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Giulia Gibertoni (Gruppo Misto), che illustra le modalità vigenti di controllo della diffusione e della nidificazione del volatile e ricorda che chi gli usa violenza può essere sanzionato a norma di legge.
La consigliera, inoltre, sottolinea come a favorire la crescita del numero di gabbiani e dei loro nidi siano in primo luogo le discariche di rifiuti: “Tenere pulito l’ambiente, modificando in senso ecologico lo smaltimento della spazzatura, e installare reti aeree sono un modo per dissuadere la diffusione della specie”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere dalla Giunta “quali valutazioni esprima sulla specie gabbiano reale e quali siano stati i risultati dei piani di controllo già messi in atto; se si intenda proseguire con queste identiche modalità di gestione oppure, considerando le attività umane come parte determinante del problema, si ritenga di utilizzare approcci alternativi”.
(Luca Molinari)



