Vista l’elevata tossicità del piombo è necessario salvaguardare l’ambiente, la fauna selvatica e la stessa salute umana con azioni concrete. La giunta faccia sapere come intende agire alla luce della norma che si vuole introdurre con la legge di conversione del decreto Asset, che di fatto depenalizza l’uso delle munizioni di piombo per la caccia nelle zone umide. Lo chiede con un’interpellanza Giulia Gibertoni (Gruppo Misto).
“La norma che si vuole introdurre -ha sottolineato la consigliera- rappresenta l’ennesima capitolazione alla lobby dei cacciatori e di fatto rappresenta una depenalizzazione, portando l’illecito nell’ambito delle sanzioni amministrative. Inoltre, disapplica il Regolamento europeo. Nel luglio scorso, la Commissione europea aveva aperto una procedura nei confronti dell’Italia in materia di caccia, criticando la Circolare interministeriale che escludeva dal campo di applicazione del Regolamento moltissime aree umide, come richiesto dal mondo venatorio, limitandone l’applicazione alle zone in cui il divieto era già vigente con un raggiro delle regole che, vista la pericolosità nel piombo disperso nell’acqua, comporterebbe danni notevoli agli uccelli e all’ambiente”.
Da qui l’atto ispettivo per capire quali azioni metterà in campo la Regione per limitare l’uso del piombo.
(Lucia Paci)



